Può un tubo diventare un’ arte? Ritratto di uno scultore : STELVIO BOTTA Si talvolta, Anche per Stelvio Botta è cosi: talvolta. Quando Il rame e il ferro, martorizzati ed ossidati presentano l’anima dell’artista così come è: ossidata e martorizzata. Ha cominciato Botta, con umani volti da altare. Molto umani, forse statici, anche se molto belli. Scultura classica, quasi tradizionale, che esprime forse un’epoca, una scuola, non già un mondo. Perché è l’animo, la vita stessa dell’artista che viene a vivere nell’opera e quando questo soffio vitale manca, non manca l’opera, ma manca l’arte. Il vetro troppo levigato delle sue prime sculture (anche se diamoLeggi altro →

Botta e Misticoni alle Artivisive Lo Studio Artivisive in via Angelo Brunetti 66, presenta due personali congiunte di Stelvio Botta e Giuseppe Misticoni. In occasione dell’ultima personale di Botta al Bilico, avevo già notato ti carattere di minuziosa progetta-zione grafica che sta alla base di queste sculture in metallo. Oggi la ricerca di Botta pur rimanendo rigorosamente legata a questo spirito architettonico, è di-ventata più libera. Lo schema un po’ alla Schoffer delle sue strutture si è aperto sino quasi ad una concezione di environment; lo spettatore è infatti inserito nello spazio creato dal mosso perimetro di queste costruzioni in me-tallo, adattissime al plebi airLeggi altro →

Stelvio Botta e Giuseppe Misticoni espongono opere recenti ad Artivisive a. Le sculture metalliche di Botta confermano la sei tete della sua ricerca e del suo lavoro, tutte tese ad approfondire p a sviluppare temi e problemi gia insiti nei persi degli anni scorsi o a sondare nuovi campi dl indagine. Ogni suo pezzo si propone in uno spazio drammaticamente coinvolto nelle molteplici, talvolta quasi dirompenti direzioni implicite nell’ instabilità dinamica delle opere. Rampanti In profondità, crine provocate da un nucleo energetico. le vettrici artigliano lo spazio e attraggono l’osservatore nella varietà degli impulsi. tuttavia Iscritti In una forma che, pur precisandosi nelle varie direzioniLeggi altro →

STELVIO BOTTA Venezia, Galleria Numero, Campo S. Stefano Stelvio Botta è un giovane scultore romano che all’inizio degli anni Sessanta ha abbandonato il realismo della sua formazione e si è ~so a costruire strutture metalliche, dove il ferro è divenuto presto il materiale preferito. Ferro nelle forme della produzione industriale, sbarre e tondini e talvolta elementi meccanici, lavo-rato saldando piegando e tagliando in composizioni che da principio risentivano ancora, benché non figurative, di una verticalità statuaria, e che man mano si sono liberate da questa come dal gu-sto per i valori epidermici del materiale per divenire strutture più libere. di una spazialità dinamica che siLeggi altro →

Botta aI Bilico di GIUSEPPE Gatt, ELIO Mercuri e Italo Tomassoni presentano la personale di Stelvio Botta al Bilico. Le sculture In metallo di Botta sono caratterizzate da un preciso schema costruttivo Un po’ alla Shoffer, minuziosamente progettato dall’artista in sede grafica, in altri termini ogni scultura viene creata per successivi processi come un edificio. Ma queste architettoniche formazioni di tubi e di oggetti metallici saldati gli uni agli altri non danno luogo a fredde composizioni meccaniche bensì a delle costruzioni vive, ricche di un interno dinamismo, armoniose nell’alternarsi e nell’intrecciarsi dl vuoti e di patine ora opache e scure. ora lucenti e Chiare, ScultureLeggi altro →

Botta Alla Galleria d’arte Bilico Nina Maglietta presenta una mostra di scultura di Stelvio Botta. Questo artista sin dall’inizio della sua esperienza non aveva nessuna predilezione per i « totem ›, la immobilità carica di tensioni espressive della immagine, ma questa voleva por-tare verso un diverso senso vitale dei nessi della struttura che dagli urti e contrasti in cui si genera e si modella trovi la sua dimensione in una necessità interiore della co-scienza. Quindi non è neppure esatto oggi richiamarsi alla riscoperta di un principio vitale che ha segnato di sé il tempo eroico di un’altra avanguardia. Né io direi. viceversa, che lo slancioLeggi altro →

stroll esprealonist discourse appal • only insensible In the ferments of Ihr present situation in international lot: but In fact his sensibility, united to a very precise poetic vision. reveals that he knows how to assimilate and bring to fruition many tendencies of our amtemporary culture. The Sardinian Austtnio Tanda, an interesting artist whom we have followed for some years, having passed through carnal. experiences. proposes today the recov-er• of the human figure by the (mat’ of “anthropomorphic imprints”. tits recurrent theme is that of the fleshless “torso”, mummified and reduced to a fossil, arrested in time as if by an atomic catastrophe. Eyident inLeggi altro →

GALLERIE DI ROMA Paolina Vi espone Peppino Piccoli; ma piuttosto che mostrare bozzetti lii scenografia relativi alla sua professione, preferisce allineare nature morte, paesi e nudi, pitture di una fresca e soda realtà. Potrebbe dirsi, però, che la sediMentata preferenza per gli effetti spaziali giuoca anche qui un suo ruolo, perchè lo spazio, anche quando sommariamente indicato e non proposto per il ruolo di protagonista, ha una sua brava ariosità di impostazione, una sicurezza di taglio che rapide pennellate profilano nella misura e nelle direzioni che subito appaiono necessarie: ‘contro le quali l’oggetto, di qualunque natura esso sia, acquista una corposità piena e matura. insiemeLeggi altro →

Botta Alla Galleria d’Arte a Il ” Bilico » -in via Angelo Brunetti una mostra di scultura di Stelvio Botta. La sua opera nel primo periodo del dopoguerra ha avuto una fase neocubista, poi, con ‘ l’inizio della scomposizione della figura in linee slanciate e in tensione e al tempo stesso coordinate nella forza dei nessi strutturali, si è sviluppata nelle. sue possibilità creative dalla le-zione di Achipenko a quella di Gonzales. Da qualche anno l’artista ha trovato la soluzioné per una sua personale originalità inventiva. Non si tratta di « totem », ma di intuire nella « tensione del-la forma » l’espressione in sintesi,Leggi altro →